di Gabriele Rossi* Nella rivista Limes del Gruppo editoriale l’Espresso (n.2/2006) di proprietà dell’ingegner Carlo De Benedetti, un articolo, molto ben documentato, di Angelantonio Rosato così dipingeva lo scenario della sanità abruzzese di qualche anno fa: “In realtà i termini del problema sono noti da tempo, ed anche le soluzioni: attuare riforme strutturali, ridurre le …
Autore: gabriele
Disoccupazione al 10,7%, l’Abruzzo regge la crisi meglio di altre regioni
di Gianni Chiodi* Ieri è stato pubblicato il Rapporto Istat sul lavoro che riporta i dati trimestrali di tutte le regioni italiane e nel vedere che il tasso di disoccupazione dell’Abruzzo è sceso al 10,7% nel secondo trimestre 2013, con una flessione dello 0,8% rispetto al trimestre precedente, dello 0,2% rispetto allo stesso periodo …
Responsabilità personale, valore n.1 per la nuova generazione di italiani.
Il principe degli spin doctor, Alastair Campbell, racconta a una platea di “comunicatori” le regole fondamentali per una buona strategia comunicativa. Le tre vittorie di Blair sono nate (anche) così
I comunicatori sono sempre esistiti. I PR sono sempre esistiti. Lo spin è sempre esistito. Basta leggere la Bibbia, diamine. La novità non è lo spin, ma la realtà di un’epoca di media globalizzati, l’economia dell’informazione, un mondo in cui la tecnologia accelera il ritmo del cambiamento in modo esponenziale. E non ci sono mai …
Abruzzo, regione simbolo della rinascita dell’Italia
Il presidente Chiodi associa la Regione Abruzzo alla SVIMEZ
Nuovo governo, apologia ratzingeriana del compromesso.
di Antonio Socci C’è un documento “rivoluzionario” che vale la pena rileggere oggi perché illumina l’attualità politica. Dovrebbero meditarlo tanto i sostenitori del nascente governo Letta, quanto i suoi rabbiosi oppositori. E’ un formidabile elogio filosofico e teologico del compromesso come moralità della politica. Ed è una bocciatura senza appello di massimalismi, utopismi, fondamentalismi, …
In Italia è finito il gioco delle sedie
Il dodicesimo cammello…
di Paolo Venturi* … in una storia (araba) ormai nota e recuperata recentemente da illustri economisti italiani come L. Becchetti e S. Zamagni si racconta: “di un cammelliere che lasciò alla sua morte un testamento per dividere i suoi beni tra i tre figli. Il cammelliere aveva 11 cammelli e nel suo lascito testamentario …