– L’obiettivo è valorizzare il ruolo dell’industria italiana nella realizzazione delle nuove centrali nucleari in programma nel nostro Paese.
– L’accordo di cooperazione potrà estendersi ai progetti EPR a livello internazionale.
Parigi, 9 aprile 2010 – Grazie all’impegno di Fulvio Conti (nella foto sopra), amministratore delegato e direttore generale di Enel, di Henri Proglio, presidente e amministratore delegato di Edf e di Pier Francesco Guarguaglini (nella foto a lato) presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, oggi a Parigi, in occasione del Quinto foro di dialogo italo-francese, presieduto dal primo ministro italiano Silvio Berlusconi e dal presidente francese Nicolas Sarkozy, Enel, Edf e le società di Finmeccanica, Ansaldo Energia e Ansaldo Nucleare (Ansaldo lascia la precedente alleata americana Westinghouse,ndr), hanno firmato un importante Memorandum of Understanding.
Obiettivo dell’accordo è la definizione delle aree di potenziale cooperazione tra Enel-Edf e Ansaldo Energia, che controlla al 100% Ansaldo Nucleare, nell’ambito dello sviluppo e della costruzione di almeno quattro Unità nucleari con tecnologia EPR (Evolutionary Pressurised Reactor) – Areva che Enel ed Edf intendono realizzare in Italia. Enel ed Edf avranno il ruolo di investitori e di Architect Engineer, ovvero avranno la responsabilità complessiva del progetto e della gestione, realizzazione e del commissioning degli impianti. Le due società beneficeranno dell’esperienza di Ansaldo negli studi, nella progettazione e nelle attività di commissioning dei sistemi nucleari, e nel supporto alle attività di licensing.
Ansaldo Energia inoltre potrà partecipare alle gare per l’assegnazione dei contratti di fornitura e montaggio di apparecchiature e di sistemi ingegnerizzati (packages) previa qualifica da parte di Enel ed Edf.
L’accordo, che ha una durata minima di 5 anni, valorizza le esistenti competenze di Ansaldo Energia nel settore nucleare e definisce delle prospettive ulteriori di crescita dell’Azienda in questo settore, correlate con il piano di realizzazione degli impianti di Enel e Edf in Italia.
Finmeccanica, come previsto dall’accordo, si impegna a sostenere Ansaldo Energia nel processo di qualificazione e sviluppo delle attività, attraverso i necessari investimenti sia in termini di linee di produzione, sia di risorse umane.
L’accordo e le relative attività di qualificazione consentiranno inoltre ad Ansaldo Energia e Ansaldo Nucleare di partecipare, previo processo di qualifica da parte di Enel ed Edf, alle gare per le attività di ingegneria e di fornitura dei numerosi progetti EPR di EdF all’estero.
Questo importante accordo è un primo passo concreto volto a massimizzare il coinvolgimento dell’industria nazionale nella realizzazione degli impianti nucleari che Enel ed Edf intendono realizzare in Italia.
La rinascita del nucleare è un fenomeno di livello mondiale: attualmente vi sono, infatti, ben 55 nuovi impianti nucleari in fase di realizzazione in 14 diversi Paesi basati su diverse tecnologie; queste nuove Centrali aggiungeranno più di 50.000 MW all’esistente parco di generazione nucleare. Numerosi altri progetti sono inoltre in fase di sviluppo.
fonte: ufficio stampa Enel