Stefano Benfenati, Principal Consultant di MAPS ESG, business unit di Maps Group:
“La digitalizzazione va molto oltre la semplice informatizzazione dei processi burocratici. Nella nostra attività di sviluppatori di soluzioni per la governance della PA, notiamo che negli uffici amministrativi si usano ancora gli strumenti di produttività individuale per ogni attività. Tuttavia, un foglio Excel, per esempio, era adeguato quando si trattava di gestire una bassa complessità amministrativa, ma non lo è più in questa nuova era. Va notato, infatti, che le normative attuali parlano di performance, valutazione rischi corruttivi, privacy, antiriciclaggio, in altre parole di funzioni più complesse e co-dipendenti, per le quali gli strumenti di produttività individuali non possono essere più la scelta prioritaria. Per rendere la PA più reattiva, innovativa e orientata alla creazione di Valore Pubblico è necessario cambiare prospettiva e saper cogliere tutti i nuovi vantaggi offerti dalla trasformazione digitale”.
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