E’ indispensabile ricostituire un rapporto di leale collaborazione istituzionale, fondato sulla partecipazione reale delle Regioni e degli Enti locali al governo del Paese che consenta una vera inversione di marcia rispetto al passato. Un’esigenza ancora più urgente vista la gravità della crisi economica.
Occorre realizzare un cambiamento di approccio nelle relazioni interistituzionali, ridando voce alle Regioni, riformando le sedi di concertazione con il Governo e rivedendo il patto di stabilità interno.
Si ritengono fondamentali le seguenti cinque tematiche da cui partire per il confronto:
1. Sanità
Va ribadita la posizione unanime già rappresentata all’attuale Governo:
1.1. Fondo Sanitario Nazionale 2013: è indispensabile ricostituire almeno il finanziamento del FSN 2012 ossia eliminare il taglio di un miliardo in valore assoluto ( FSN 2013: 106.824 mln; FSN 2012: 107.880 mln)
1.2.Patto per la salute: occorre procedere ad un lavoro di confronto per una vera “spending Review” che non porti a tagli lineari, ma che si basi su un percorso di verifica dei costi reali, di contrasto agli sprechi, con la definizione dei costi standard. Diversamente non ci sarebbero le condizioni per un nuovo Patto per la Salute e ci si troverebbe in una situazione di default in tutte le Regioni, con una ricaduta diretta e grave sul prelievo fiscale.
2. Crescita
E’ fondamentale un allentamento dei vincoli europei e nazionali in modo da consentire l’attivazione di investimenti sui territori:
2.1 rifinanziamento ammortizzatori sociali in deroga;
2.2 fondi europei (rilancio del Mezzogiorno e cofinanziamento fuori patto di stabilità);
2.3 pagamenti alle imprese e accesso al credito;
2.4 aspetti relativi alla finanza regionale e locale;
2.5 trasporto pubblico locale: fondo unico e capacità di indebitamento;
2.6 politiche attive del lavoro e apertura del mercato.
3. IMU, TARES, IRAP, IVA
E’ indispensabile rivedere il sistema di tassazione indiretta e sulle imprese per non arrivare ad una emergenza sociale
4. Riforme istituzionali
E’ opportuno pervenire ad una “Convenzione” con la partecipazione di Regioni ed Enti locali che consenta di realizzare le riforme istituzionali indispensabili per il Paese:
4.1. Senato federale;
4.2 riduzione del numero dei parlamentari;
4.3 nuova governance locale.
5. Riforma della concertazione Governo Regioni
In relazione a questo riassetto istituzionale va rivisto il sistema delle conferenze: Conferenza Stato-Regioni, Conferenza Unificata.
Roma, 26 marzo 2013