di Francesco Carlà
La Felicità Finanziaria è molto importante. Il regno del denaro non è mai stato democratico: chi ha molto tende a volere di più e a far pagare caro il prestito dei suoi soldi. Del resto tutti vogliono consumare e così abboccano. Per questo risparmiare ed investire non è mai stato così apparentemente difficile in Italia e in tutto l’Occidente. Si vedano i problemi dei debiti sovrani italiani ed europei. Il risparmio è minacciato dal consumo inutile e finanziato, mentre l’investimento è circondato dalla nebbia della comunicazione professionale.
Sarò semplicissimo:
1. C’è tutta un’industria che non desidera che voi possiate risparmiare in tranquillità;
2. C’è tutta un’industria che non apprezza che voi possiate investire in autonomia.
L’industria anti-risparmio ci finanzia qualunque cosa (auto, moto, casa, mobili, vacanze etc etc) purchè non ci salti in mente di risparmiare.
L’industria anti-investimento ci fa sentire incompetenti e a rischio, per convincerci che è meglio affidare i nostri denari ai suoi funzionari.
Ci conviene? Vediamo insieme queste cosette:
1. Risparmiare si può e si deve;
2. Gli automatismi sono vincenti;
3. Il tempo è il nostro alleato;
4. Il rischio è un mito pericoloso;
5. L’indipendenza si riconosce al tatto;
6. Semplice è bello e giusto.
E adesso vediamole una per volta:
1. Risparmiare si può e si deve: ma è proprio così difficile risparmiare oggi?
Orazio, sì proprio quello del Carpe Diem, diceva che la sorgente della felicità sta nel ridurre le esigenze inutili. E se ne intendeva del tema.
La fonte della Felicità Finanziaria, e quindi del risparmio che ne è la prima indispensabile parte, sta nell’individuare e ridurre, o eliminare, i ‘bisogni non gratificanti e inutili’.
Portatevi dietro un taccuino. Scriveteci tutte le spese che fate ogni giorno, e questo per un mese. Poi dopo i trenta giorni rileggete con calma e decidete quali sono i nemici del vostro risparmio. E agite spietatamente.
2. Gli automatismi sono vincenti:
Fate tutto in automatico: risparmio ed investimento.
Come si dice in America: pay yourself first. Decidete qual è la somma che potete destinare al risparmio e all’investimento ogni mese, e automatizzate questo versamento. Praticamente datevi lo stipendio.
3. Il tempo è il nostro alleato:
Se riuscite a darvi una paga da 400 euro di risparmio ogni mese, e investite questi denari al 10% all’anno (al momento con i nostri servizi Premium state andando molto meglio di così), in 5 anni avete messo assieme un capitale di 31.000 euro.
Sempre con questo ritmo, in 10 anni diventano oltre 80.000, mentre in 20 anni esplodono a quota 290.000, euro.
In 30 anni siete quasi milionari: 832.000 euro. E’ il risultato di quella che noi chiamiamo la Maratona dell’Investimento Intelligente. Ovviamente il metodo funziona con qualunque somma riusciate a risparmiare. Non importa quanto piccola e meglio se grande. Nel corso degli anni potete e dovete aumentare il vostro stipendio. Premiatevi. Magari in proporzione a quanto siete stati bravi.
4. Il rischio è un mito pericoloso:
Cosa è rischioso negli investimenti e cosa no? C’è il mito del rischio delle azioni e il mito del non rischio di obbligazioni e immobili. Tutte sciocchezze come hanno imparato a loro spese gli investitori di questi ultimi anni.
Il vero rischio è non fare nulla. Non risparmiare e non investire. E nei piccoli esempi che vi ho fatto sopra, avete anche sicuramente capito perché.
L’altro mito è ‘diversificare’. Warren Buffett, che ha dedicato una vita al risparmio e all’investimento, diventando il secondo uomo più ricco al mondo dopo Gates, e senza aver inventato la Microsoft, una volta ha scritto che ‘La diversificazione è la protezione dall’ignoranza. Ma non ha senso se sapete quello che state facendo.’ Cioè se siete InvestitoriIntelligenti.
Quindi state lontani dal ‘capitale garantito’.
Il capitale non può essere garantito perché viene ridotto anno dopo anno dall’inflazione e messo in pericolo dai default.
L’unica garanzia possibile per il vostro capitale è il risparmio e l’investimento intelligente. Quello che deriva dal sapere come, perché e in cosa state investendo il vostro denaro.
5. L’Indipendenza si riconosce al tatto.
E’ facile riconoscere chi è davvero Indipendente: solo chi guadagna se voi fate profitti può essere davvero interessato a consigliarvi bene.
Chi guadagna in ogni caso, indifferente ai vostri profitti e alle vostre perdite, non è il consigliere adatto a voi.
Con noi non succede, non può succedere.
6. Semplice è bello e giusto.
Visto che era semplice? Solo i metodi semplici di risparmio ed investimento funzionano sul serio. Aggiungete al cocktail la vostra intelligenza e la Felicità Finanziaria è a portata di mano.
Finalmente.