“E sempre la penuria d’idee appare nella loro moltiplicazione utopistica, nell’affastellata ricerca di sogni e progetti inesistenti, nell’investimento unico che è fatto nel regalare alla gente speranze lontane da ogni verificabile attuabilità. (…) questa tendenza nefasta è stata da sempre il tallone d’Achille dei miraggi europei, (…) mancante di quel pragmatismo positivo che servirebbe (…) per far fronte ai problemi (…) che soffocano l’apertura di speranza (…)”.
fonte: Joaquìn Navarro-Valls la Repubblica